"Sigillato" il portone del Comune

TERAMO – Silicone e scritte sul portone del Comune, in pieno centro città. Ancora un atto vandalico nella notte, questa volta l’obiettivo è stato il Palazzo di Città preso di mira da chi ha ritenuto di contestare nuovamente l’istituzione della "zona rossa" da parte del prefetto. Stamane il portone del Municipio di piazza Orsini è rimasto bloccato qualche minuto a causa di una colata di silicone sulla serratura e una scritta è ancora ben visibile sulla parete. Una frase che non lascia dubbi sui motivi che hanno scatenato l’ennesimo episodio sul quale sta indagando la Digos: "Zona rossa violata". Indagini sono state avviate dal personale della Digos, per individuare i
responsabili. Due le piste seguite, quella dell’estremismo anarchico ma anche quello delle frange più violente del tifo calcistico locale. Intanto per l’episodio dell’aggressione al sindaco al termine della riunione con i residenti della Gammarana la Digos ha già  segnalato alla magistratura otto giovani teramani.